Lo scrittore borghese, bassamente borghese
Nel 1962, Dacia Maraini vinse sei milioni di lire con il romanzo L'età del malessere , vincitore del Premio Formentor. Ci fu chi accusò Moravia di avere influenzato la conclusione del premio, facendolo assegnare alla donna che era (o stava per essere) la sua compagna. Moravia rispose che non c'entrava assolutamente nulla. E disse anche, secondo quanto dichiarò Giuseppe Berto: «che cosa sono in fondo sei milioni, io che vivo nel mondo del cinema non ci faccio caso e non val la pena di fare tanto rumore». (Vedi Vie Nuove, a. XVII, n. 21, 24 maggio 1962, pag. 22). Sempre secondo la testimonianza di Berto citata, in risposta ad uno studente che protestava Moravia mise «una mano in tasca» e disse «le restituisco le mille lire». Questo episodio è uno dei molti motivi per cui io considero Moravia uno scrittore meno che mediocre (anzi, non lo ritengo uno scrittore, ma uno scrivente) e non stimo la sua esperienza umana.